LG PJ9 verrà annunciato al CES 2017 che si terrà il 5 gennaio a Las Vegas.
Oggi parleremo di questo innovativo strumento di ascolto, un oggetto che donerà alla vostra sala un aspetto più futuristico.
Possiamo dire che LG non è la prima a presentare un prodotto come questo, Meizu infatti lo aveva già immaginato da tempo, una peculiarità del prodotto consiste nella certificazione IPX7.
In cosa consiste il progetto LG PJ9:
Il dispositivo è composto da uno speaker fluttuante e da una base; lo speaker ha il compito di riprodurre i nostri file multimediali e allo stesso tempo levitare grazie a un sistema di magneti posti sulla base.
La base permette il corretto funzionamento dell’intero sistema, non solo per la levitazione ma anche per quanto riguarda la carica dello speaker e la corretta riproduzione delle frequenze più basse.
L’altoparlante ha una emissione a 360°, è omnidirezionale in quanto possiamo apprezzarne il suono a qualsiasi angolazione.
Come funziona?
All’accensione la base inizia a fare fluttuare, a pochi cm di distanza, lo speaker comunicando allo stesso tempo con l’ultimo per riprodurre il nostro file multimediale.
Un subwoofer all’interno della base è incaricato di riprodurre la gamma bassa mentre il diffusore fluttuante si occupa delle frequenze medie e alte ottenendo così un ascolto completo del programma musicale.
La ricarica è automatizzata e avviene quando e solo se il diffusore fluttuante si scarica (autonomia 6h), infatti lo speaker levitante poggiando sulla superficie della base si ricarica grazie a un sistema wireless simile a quello degli smartphone, è interessante sapere che la riproduzione non viene interrotta durante questa fase.
Trovo questo speaker davvero interessante non solo per la capacità di riproduzione a 360° ma anche per il design molto attraente, sarebbe interessante poter utilizzare una coppia di questi diffusori per ottenere una riproduzione stereo.
LG PJ9 sarà disponibile dopo il CES 2017 a un prezzo per il momento sconosciuto, posso supporre una fascia di prezzo tra i 150€ e i 250€
Via: mashable