Manca poco al debutto di Google Pixel 2 e Pixel 2 XL, poche ore fa ci è stato confermato da Evan Blass, noto nella scena mobile per svelare informazioni affidabili.
Ricordiamo il primo Google Pixel lanciato l’anno scorso il 4 ottobre 2016, è quindi comprensibile aspettarsi la nuova presentazione sempre nel mese di ottobre
Quali sono le novità di Google Pixel 2?
Iniziamo dal display: da 4,97″ su Google Pixel e da 5,99″ sul modello XL con proporzioni 17,5:9
L’anno scorso Google aveva commissionato la costruzione ad HTC quest’anno HTC produrrà la versione da 4,97″ mentre LG si occuperà di Google Pixel 2 XL.
Sembra essere confermata la presenza del doppio speaker frontale di cui uno sulla cornice superiore del display e uno su quella inferiore, dall’immagine possiamo notare anche un’altra particolarità: anche su questo smartphone i 4 angoli del display sono raggiati donando allo smartphone una linea più sinuosa.
Modalità Olways On supportata, Google non fa mancare neanche il vetro posteriore che in qualche modo caratterizza la personalità di questo device.
Altre caratteristiche tecniche interessanti consistono in un performante processore Qualcomm Snapdragon 835 accompagnato da 4 GB di RAM…
qui sorge una incoerenza: Evan Blass è convinto che Google Pixel 2 monterà uno Snapdragon 836 sicuramente migliore ma ancora in fase di sviluppo.
Molti sono gli utenti sconcertati dall’assenza del Jack da 3,5 mm, purtroppo ora va di moda non metterlo, io ritengo che il design non possa essere stravoltoto una presa così essenziale, parlare di costi invece non ha senso.
Viene spontanea una domanda a livello di vendite
Google Pixel 2 arriverà in Italia?
Ad oggi è sempre stato impossibile trovare questo tipo di smartphone, l’assenza del marchio HTC o LG sul dispositivo ci da l’impressione che per vendere il prodotto sia necessaria la piena disponibilità di Google, fino alla data di presentazione non è possibile saperlo.
Per quanto riguarda le colorazioni non saranno troppo differenti rispetto a quelle del suo predecessore: Very Silver, Quite Black e Really Blue la casa costruttrice potrebbe introdurne altre
Via: androidworld