Il fastidioso problema di surriscaldamento dei Samsung Galaxy Tab S di cui vi avevamo parlato in questo articolo sei giorni fa, ha suscitato diversi dubbi agli utenti interessati alla nuova linea top di gamma della casa coreana.
Apparentemente si pensava che il problema fosse legato a un surriscaldamento eccessivo del device, dovuto forse alla risoluzione elevata del display. Quest’ipotesi è stata smentita da Samsung nelle scorse ore.
L’azienda ha spiegato che il surriscaldamento di Samsung Galaxy Tab S non dipende da problemi di dissipazione del calore o della cover posteriore in policarbonato troppo sottile, ma di un problema isolato solamente ad alcuni modelli, dunque di un problema di produzione.
Finalmente l’azienda coreana ha chiarito la questione esponendosi con la seguente dichiarazione:
“A differenza di quanto riporta una certa stampa, la leggera deformazione sulla superficie posteriore del Galaxy Tab S è da attribuire a un numero esiguo di cover posteriori difettose, che non ha alcuna relazione col surriscaldamento del processore o col materiale usato. Vorremmo assicurare ai nostri clienti che abbiamo già risolto il problema. Chiediamo agli interessati di contattare il più vicino centro assistenza Samsung Electronics”.
Niente di grave fortunatamente, anche perché il problema è già stato risolto sostituendo i modelli difettosi che si trovano nei negozi.
Se siete in possesso di un Samsung Galaxy Tab S con problemi di questo genere, potete mandare il tablet in assistenza per essere sostituito con un’unità funzionante.