Nokia

Nokia ci mostra il futuro annunciando un chip che ottimizza le funzionalità delle reti 5G.

L’azienda finlandese si pone l’obiettivo di migliorare la connettività dei dispositivi mobile  introducendo AirScale, una base di partenza per il futuro 5G.

Vengono proposte due tecnologie che si avvicinano ai futuri standard, tra l’altro non ancora ben definiti, nascono così il 4,5 e il 4,9G due novità proprietarie che faranno da intermediari tra 4 e 5G.

Nokia sta collaborando con diversi operatori di telefonia per diffondere la tecnologia; entro il 2018 saremo in grado di sfrecciare senza limiti di velocità sui dispositivi che la integreranno.

Novità da Nokia

I chipset ReefShark sono costituiti da numerose antenne “Massive MIMO” in grado di controllare contemporaneamente grandi quantità di dati; si ottiene così un’ottima capacità di banda e una migliore copertura del segnale.

La velocità di trasmissione subirà un’impennata; il passaggio da 4G a 5G risulta d’obbligo per tutti coloro che vogliono rimanere al passo con i tempi anche se effettivamente per uno smartphone l’attuale connettività risulta ottimale e difficilmete sfruttabile a pieno.

Grande interesse per i consumi energetici:

L’utilizzo del nuovo tipo di antenna permette di ridurre notevolmente le dimensioni dell’insieme del 50% e raggiungere un risparmio energetico dei dispositivi radio del 64%; l’obiettivo è quello di ridurre i costi e gli ingombri.

ReefShark utilizza il beamforming, si tratta di una combinazione di differenti segnali ricevuti e trasmessi riproducendo il funzionamento di un’antenna direzionale in grado di indirizzare il segnale in un punto preciso dell’area di copertura.

I calcoli e le previsioni sono affidate all’intelligenza artificiale che permette di ridurre anche i ritardi di latenza a meno di 10 secondi e portando la velocità di download a superare quella del 4G LTE di 5 volte.

La distribuzione 4.5G Pro pensata per gli operatori di rete farà probabilmente comparsa nelle grandi città ma è necessario attendere il terzo trimestre del 2018

 

Via: tecnologia