Gli smartphone del futuro potrebbero presentare importanti cambiamenti grazie ai supercondensatori, non solo dal punto di vista energetico ma anche per quanto riguarda la velocità di carica.

Infatti le batterie al litio odierne presentano un limite minimo di tempo in cui può avvenire la ricarica perchè la corrente di carica massima è limitata e non può essere in alcun modo superata.

Vediamo quali potrebbero essere le novità introdotte con i supercondensatori:

Si tratta di una tecnologia utilizzata anche sui veicoli elettrici, è più affidabile per quanto concerne il rendimento di carica-scarica e sicura, le batterie al litio sono molto fragili e sensibili agli sbalzi di corrente durante il ciclo di carica che le porta a surriscaldarsi gonfiarsi e nei casi peggiori ad esplodere.

Il funzionamento di un condensatore consiste nell’immagazinamento di una carica elettrostatica tra due armature parallele tra loro distanti quanto basta perchè non si verifichi la scarica di rottura del dielettrico, che può essere l’aria ma che nelle applicazioni di dimensioni contenute consiste in un foglio di materiale isolante con una ben precisa costante dielettrica.

Il segreto di un condensatore sta proprio nello spessore del dielettrico e nella costante stessa, esistono infatti materiali più idonei e altri meno non solo per la costante dielettrica ma anche per la difficoltà di lavorazione del materiale, la difficoltà di implementazione sugli smartphone sta proprio della scelta del materiale del dielettrico, infatti per garantire una capienza paragonabile a quella di una batteria al litio occorrerebbe un isolante con uno spessore di un atomo.

Per ottenere materiali idonei e spessori così limitati sono stati necessari anni di studi, subito si è pensato al grafene.

Quali vantaggi?

I supercondensatori hanno una capacità tale da garantire una durata maggiore, inoltre la carica è quasi istantanea non superiore ai 5 min, la sicurezza non paragonabile a quella di una batteria, non si dovrebbero presentare fuoriuscite di vapori altamente infiammabili o peggio esplosioni.

La limitazione sostanziale di una batteria al litio riguarda il numero dei cicli di carica infatti quando vengono raggiunti 250 / 300 cicli iniziamo ad accorgerci che le performances della batteria stanno diminuendo, i supercondensatori non presentano questo difetto perchè hanno una vita appossimativa di 300.000 cicli rendendo il condensatore quasi immortale…

Un’altro aspetto interessante è la flessibilità che un supercondensatore progettato per subire torsioni e flessioni può avere

Via: androidauthority