Windows 9 è già il passato. Si chiamerà infatti Windows 10 la nuova versione del sistema operativo Microsoft, quella sino ad oggi battezzata col nome in codice Windows Threshold. Perché Windows 10 e non Windows 9?
Perché Microsoft ha voluto mettere in evidenza come si tratti davvero di una major version che, tra l’altro, traccia un’evidente linea di demarcazione con la storia passata dell’azienda e con le precedenti versioni del sistema operativo.
Secondo Terry Myerson, vice presidente esecutivo della divisione sistemi operativi Microsoft, ha spiegato che Windows 10 rappresenta un nuovo punto di partenza, una piattaforma che sarà la leva, per il colosso di Redmond, che consentirà di formare un vero e proprio ecosistema di prodotti e servizi. Windows 10 fa l’occhiolino, innanzi tutto, agli utenti aziendali ma non rinnega la vocazione di sistema operativo utilizzatissimo in ambito consumer. Il sistema operativo, semplicemente, funzionerà allo stesso modo su tutti i dispositivi supportati, indipendentemente dalla loro tipologia o dal loro fattore di forma.
E’ stata confermata la presenza dell’interfaccia metro style per le applicazioni in stile Windows Store. Tuttavia, con Windows 10 il desktop tradizionale torna ad avere il suo peso: l’introduzione di un menù Start classico (simile a quello di Windows 7) con l’aggiunta di informazioni provenienti dalle tiles animati, già ampiamente anticipata nelle scorse settimane, trova adesso piena conferma. Le app in stile Windows Store, inoltre, precedentemente utilizzabili solamente a schermo intero (seppur divenute, già con il rilascio di Windows 8.1, avviabili e gestibili anche dal desktop classico) sono adesso utilizzabili in finestra, senza quindi mai abbandonare l’interfaccia tradizionale del sistema operativo.
Grazie ai miglioramenti apportati alla funzione Snap, lavorare contemporaneamente con più app si fa semplice ed intuitivo. Con il nuovo layout a quadrante, è possibile avere fino a quattro app affiancate sulla stessa schermata. Windows 10 mostrerà inoltre le altre app e gli altri programmi in esecuzione per consentire ulteriori affiancamenti e offrirà anche consigli intelligenti su come riempire lo spazio disponibile sullo schermo. Nella barra delle applicazioni di Windows 10 figura adesso un nuovo pulsante Task view che permette di visualizzare, in un’unica schermata, tutte le applicazioni ed i file correntemente aperti. La funzionalità multi-desktop, infine, permette di creare in modo semplice ed efficace desktop separati che possono essere quindi utilizzati per organizzare meglio software, collegamenti a documenti ed attività.
Qui di seguito, via lasciamo ad un video dimostrativo pubblicato da Microsoft che mostra lo stile complessivo adottato da Windows 10 ed il suo nuovo funzionamento e poi vi è un video della presentazione della release di anteprima (Technical Preview) svoltasi poche ore fa a San Francisco: