La nuova Panasonic HC-V770 si presenta molto bene a prima vista, con un design compatto ed elegante, molto potente anche lo zoom che da come si può leggere direttamente sulla videocamera è di 50x.

Vorrei per prima cosa soffermarmi sulla qualità del dispositivo che sembra molto curato sia nell’estetica che nella qualità. Ha un microfono sulla parte superiore e dei praticissimi sportellini che ci permettono di interagire con facilità. In questa recensione noi di HDroid evidenzieremo le parti che ci hanno stupito sia in bene che in male (in effetti è poco quello che non ci ha convinti).
Questa Panasonic HC-V770 ha un ottimo grip grazie alla scocca laterale puntinata e che quindi permette un ottima presa, aiutata dalla cinghietta in pelle che vi permetterà di tenere la camera salda alla mano. Nella confezione che ci ha fatto avere Panasonic troviamo un cavo HDMI, un supporto per flash, un cavo USB dati (che è possibile collegare al carica batterie) e in fine un cavo di alimentazione da collegare al carica batterie.

 

 

Parliamo di parte tecnica

Una videocamera riconosciuta perfettamente sia da sistemi Windows ma anche da sistemi Linux (provata su Kubuntu senza alcun problema). Fornita di uno zoom eccezionale (50x) che offre la possibilità di effettuare delle ottime macro, se usato su soggetti molto vicini tende un po’ a sfocarsi ad una certa distanza ravvicinata ma credo sia piuttosto normale, potrete comunque vedere il nostro esempio di macro proprio qui sotto.

Questa HC-V770 ci permette di condividere il wifi con uno smartphone per effettuare riprese multiple da diverse angolazioni. Possibilità di scattare delle fotografie durante le riprese grazie al pratico tasto posizionato proprio dietro lo zoom e quindi raggiungibile senza grosse difficoltà, forse la nota negativa è un po’ la durezza del tasto che quindi ha bisogno di essere schiacciato con un filo di pressione, in mancanza di un cavalletto potreste trovare le riprese un po’ mosse durante lo scatto per la piccola pressione che dovrete esercitare sul tasto, il lato positivo però è che le foto sono istantanee e per nulla invasive sull’esperienza di registrazione.

S1010010 leggeraFoto scattata durante la ripresa

 

A proposito dei filmati, ho avuto molto piacere nel vedere come si abitui subito al cambiamento di luce, anche qui però c’è una nota negativa da sottolineare, cioè quella delle riprese completamente al buio, che tendono a disturbare molto la ripresa, infatti registrando un angolo molto buio (o in assenza di luce) le riprese vengono sgranate, ovviamente potreste ovviare al problema con l’istallazione di un supporto flash, se siete dei tipi che usano fare delle riprese in spazi molto bui. Questo è un prodotto assolutamente consigliato per quanto riguarda la ripresa di paesaggi grazie al fatto che essa sia in Full HD, dotata anche di HDR. Da casa mia non ho mai visto il panorama come mi ha abituato a fare questa Panasonic HC-V700, regalandomi una piacevolissima esperienza di ripresa e facendomi divertire ad usarla. Potrete notare, da questa video prova, come questa videocamera sia particolarmente perfetta per questo tipo di riprese.

Abbiamo un autonomia di 2 ore e 30 minuti circa, quindi è facile intuire come sia perfetta per un uso semi-professionale. Inoltre la possibilità di collegarla a televisori di ultima generazione grazie al supporto HDMI (e al cavo compreso nella dotazione) ci permette di visualizzare le nostre riprese direttamente sul nostro televisore facendoci notare ancor di più le ottime capacità di ripresa di questa HC-V770 senza contare la sorpresa che ho avuto nell’ascoltare i suoni riprodotti benissimo. Questa è una parte che mi ha colpito per il fatto di avere un microfono integrato oserei dire perfetto, riesce infatti a far passare i fruscii in secondo piano (come quelli emessi dal vento) e registrare perfettamente le voci. Essenziale una seconda batteria se si usa fare delle riprese lunghe, batteria non ricaricabile singolarmente ma che dovrà essere caricata direttamente attraverso la videocamera. Schermo LCD touch screen molto comodo, che risponde abbastanza bene ai comandi. Scatto in equilibrio comodissimo per effettuare delle riprese precise sull’asse, con questo sensore attivo potremo vedere durante la ripresa, direttamente sullo schermo la posizione della videocamera per correggere eventuali riprese inclinate. Funzione che si attiva istantaneamente anche quando l’inclinazione è poca. L’archiviazione dei filmati e delle foto avviene su scheda SD che dovrà essere inserita proprio sotto la videocamera, dove troviamo anche il pratico supporto per collegarla al cavalletto. Aprendo lo sportellino laterale troviamo i tasti funzione per ripresa/archivio, wifi, sensore di equilibrio e tasto accensione/spegnimento (la videocamera andrà in stand-by quando verrà chiuso lo sportellino e tornerà attiva non appena lo apriremo nuovamente), dentro troviamo anche le entrate USB, HDMI, A/V. Tra le varie impostazioni troviamo anche un piccolo tool personalizzabile in lingua italiana che ci permette di effettuare delle piccole modifiche ai nostri video. I formati in uscita saranno in .MTS perfettamente riconosciuti sia su Windows che su sistemi Linux, peccato però il fatto di aver riscontrato dei problemi per quanto riguarda la riproduzione con VLC che è un programma molto usato e che probabilmente non riconosce bene il formato.

Siamo rimasti piacevolmente colpiti da questa videocamera dal costo di circa 600,00€, un acquisto che sicuramente non vi pentirete di fare perché avrete a vostra disposizione un soluzione semi-professionale per le vostre riprese. Se avete altri dubbi o domande potete scrivere una nuova discussione sul Forum di HDroid, saremo lieti di aiutarvi come sempre.