Ormai al giorno d’oggi utilizzare lo smarthpone è molto semplice ed immediato. Solo una cosa richiede ancora dei passaggi noiosi ed è l’autenticazione tramite password su siti e applicazioni. Inserire la propria password richiede spesso tempo ed a volte sbagliandola ci si arrabbia pure.
Per venire incontro a questa esigenza, presto arriverà l’autenticazione senza password: già Google il mese scorso aveva lanciato una chiavetta USB che permetteva di effettuare login su Chrome o GMail senza digitare alcuna password. Tale motodo si affida all’infrastruttura FIDO che oggi raggiunge la versione 1.0.
Si tratta di un passo importante per la crescita di questo standard, che adesso ci permette di sfruttare qualsiasi metodo di autenticazione del dispositivo per effettuare il login in qualsiasi applicazione. Impronte digitali, riconoscimento facciale o della voce: tutti i sistema supportati da FIDO andranno bene per autenticare il nostro account su tutti i servizi abilitati. Oltre alla pennetta di Google, già PayPal ha adottato questo sistema per supportare il login tramite il lettore di impronte di Samsung e, grazie ad un’azienda che sta lavorando sullo sviluppo di apposite API, anche il Touch ID di Apple sarà presto compatibile con FIDO.
A supportare questo standard ci sono già parecchie aziende come Samsung, Qualcomm, BlackBerry, Google, Microsoft e Netflix, nonché società finanziarie quali la Bank of America, PayPal e Visa. Vi lasciamo con un video realizzato dalla Nok Nok che spiega in maniera piuttosto semplice il funzionamento dell’infrastruttura, grazie a chiavi pubbliche e chiavi private: dal canto nostro non vediamo l’ora di dire addio alle password, abbracciando un nuovo standard altrettanto sicuro.