I magneti utilizzati per tenere uniti tutti i componenti degli smartphone Project Ara non sono abbastanza forti, perché secondo gli ultimi test svolti questo tipo di soluzione non è efficace per costruire i prossimi Smartphone assemblabili.

Non abbiamo molte informazioni sul tipo di magneti attualmente utilizzati, anche se possiamo azzardare che il materiale sia il Neodimio quindi parliamo di magneti molto forti che non possono smagnetizzarsi. Ma probabilmente nemmeno delle calamite così forti sono in grado di tenere attaccati i componenti assemblabili del progetto, quindi Google è nuovamente alla ricerca di una soluzione.

 

I ritardi sembrano quindi essere dovuti a questo problema, ed effettivamente non abbiamo sentito parlare del progetto Ara per diversi mesi quindi era ormai scontato il fatto che Google fosse incappata in un problema da risolvere.

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Alcuni prototipi di Project Ara sembrano già funzionanti, ma quando è stato eseguito il Drop test (il test di caduta) le tessere del progetto si sono staccate ed ora la decisione di Google.

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Aggiornamento 9:00: Google utilizza dei magneti ad impulsi elettromagnetici per tenere uniti i pezzi di Project Ara, Google ha annunciato che passerà ad una nuova soluzione di cui non ha però fornito particolare. Chiaramente è tutto in fase di testing quindi non possiamo escludere che si verifichino altri problemi di questo tipo.