Samsung Gear S è l’orologio top di gamma presentato ormai un anno fa e che continua ad offrire funzioni molto interessanti che lo distinguono del resto degli Smartwatch attualmente sul mercato. Anche dopo l’uscita del nuovo modello, Gear S2, il predecessore è l’unico in grado di offrire la possibilità di effettuare chiamate telefoniche, inviare messaggi, tenere sotto controllo la propria sessione di allenamento tramite suite molto complete come S-Healt e l’integrazione con sensori che completano l’esperienza utente con questo tipo di prodotto.
Ma la caratteristica più importante dell’orologio è data dalla possibilità di separare Gear S dallo Smartphone e di renderlo completamente indipendente grazie all’integrazione della connettività offerta dalla scheda Nano Sim.
Display ed ergonomia
Uno dei punti di forza di questo prodotto è proprio il display che essendo curvo e di dimensioni piuttosto importanti (ben 2 pollici), avvalora l’esperienza utente grazie all’interazione con questo pannello curvo che dona allo Smartwatch un feeling ed un design del tutto unico.
Nonostante le dimensioni, l’orologio risulta leggero con un peso di circa 84 grammi ma probabilmente quello che rende l’orologio comodo da indossare è il frame curvo che si adatta alla forma del polso
Un’altra particolarità del dispositivo è la presenza del sensore di luminosità e del sensore per i raggi Ultravioletti che misurano l’intensità della luce solare e riescono a regolare automaticamente la luminosità del display e a segnalarci se è necessario prendere precauzioni nelle giornate particolarmente soleggiate.
La luminosità del pannello è ottima anche se alla luce diretta del sole i riflessi e la luminosità non elevatissima del display rendono difficile osservare le notifiche ed interagire con l’interfaccia. Sebbene Samsung abbia optato per un pannello curvo, ci sono molti benefici ma anche il problema dei riflessi è inevitabile.
Il frame dell’orologio è molto semplice ma ben progettato, l’unico pulsante fisico che possiamo trovare è il pulsante home che è in grado di spegnere, accendere, mettere in standby il dispositivo ed attivare l’assistente vocale proprietario in tutta comodità.
Si tratta quindi di un orologio molto bello esteticamente ed in grado di lasciare quell’effetto wow per un design esteticamente eccellente e semplice.
I cinturini intercambiabili
La possibilità di cambiare il cinturino di silicone del Gear S lo rende l’orologio un prodotto di stile in grado di cambiare look in un attimo, rinunciando alla possibilità di poter adottare cinturini standard come quelli degli orologi normali.
Ci sono varie colorazioni, quello che ho riscontrato è che la versione bianca del cinturino è molto gommosa e tende a sporcarsi molto facilmente anche se ovviamente si può lavare senza alcun problema.
Effettivamente, l’intero orologio è resistente all’acqua ed è provvisto di certificazione IP67 (resistenza ad acqua e polvere), dunque non ci saranno problemi in caso doveste trovarvi sotto la pioggia o se semplicemente volete lavare l’intero orologio.
Connettività
Gear S punta tutto sulla connettività, non si tratta di un semplice Smartwatch, bensì di un mini Smartphone, indipendente e funzionale. Possiamo infatti inserire all’interno del dispositivo una scheda Nano Sim che attiva la connessione dati e la connettività HSPA+ di Gear S e permette di inviare messaggi, chiamare come sullo Smartphone e di ricevere tutte le notifiche, in ogni momento, sul polso.
Purtroppo uno dei punti deboli di Samsung Gear S è la scarsa disponibilità di applicazioni che limita l’orologio e lo confina alle funzioni incorporate da Samsung. La mancanza di applicazioni ormai fondamentali come WhatsApp, client email alternativi o semplici applicazioni ormai parte della nostra quotidianità, sono il principale limite non ancora superato dal sistema operativo Tizen OS a bordo dell’orologio. Facendo un breve confronto con gli Smartwatch Android Wear, la situazione è evidente, nello store di Google sono presenti migliaia di applicazioni, mentre per Gear S il campo si restringe a poche centinaia di applicazioni.
Nonostante ciò, se consideriamo Gear S come un gadget supplementare o uno Smartphone molto semplice ma completo, il dispositivo è eccellente per quello che offre.
Utilizzo in modalità remota
Una delle funzioni più interessanti dell’orologio è la possibilità di rimanere collegato allo Smartphone pur non sfruttando la connettività bluetooth. Gear S è in grado di collegarsi allo Smartphone tramite bluetooth, Wi-Fi e utilizzando il 3G se le distanze sono importanti.
Possiamo lasciare lo smartphone a casa, collegato ad una rete internet e attivare la connessione 3G sull’orologio continuando a tener collegati Smartphone e orologio. La funzione è molto interessante ed efficace perché in modalità remota, tutte le chiamate, i messaggi e le notifiche vengono inoltrate a Samsung Gear S e allo stesso tempo sarà possibile rispondere al mittente tramite l’orologio sfruttando i controlli vocali o per gli utenti più impavidi, utilizzando la tastiera dell’orologio.
L’unica limitazione derivante dal fatto di inoltrare le chiamate è quella di non poter richiamare il mittente tramite Gear S senza mostrare il numero della Sim nell’orologio anche se ovviamente possiamo risolvere il problema acquistando una Sim con lo stesso numero sia per lo smartphone che per l’orologio.
Batteria
Gear S rinuncia all’autonomia record dei predecessori (Galaxy Gear o Gear 2) per introdurre le funzioni di cui vi abbiamo parlato. L’orologio integra infatti una batteria da 300mAh che garantisce un’autonomia molto variabile. Se teniamo connesso il Gear in modalità remota oppure se lo utilizziamo tramite la connessione interna 3G e facciamo diverse chiamate si fa fatica a raggiungere la serata, altrimenti, utilizzando l’orologio in modalità bluetooth si possono raggiungere quasi due giorni di funzionamento.
Nel caso in cui dovessimo ritrovarci con il Gear scarico, possiamo attivare la modalità ultra risparmio energetico che prolunga l’autonomia per ore disattivando però alcune funzionalità del sistema.
La basetta di ricarica
Altrimenti, è possibile provvedere collegando la basetta di ricarica all’orologio che ricaricherà il vostro smartwatch anche senza la necessità di avere un caricatore da parete collegato. Essenzialmente, la basetta di ricarica ha due funzioni: è in grado di ricaricare l’orologio agendo come power bank (grazie alla batteria integrata), oppure fa da semplice adattatore per ricaricare il dispositivo o di trasferire dati.
Compatibilità e conclusioni
Samsung Gear S è un ottimo prodotto per chi cerca uno Smartwatch semplice da utilizzare, ricco di funzioni e molto moderno con linee stilistiche interessanti e gradevoli. Nonostante l’annuncio del successore che come sappiamo non dispone della connettività 3G, questo modello resta senz’altro uno dei migliori Smartwatch attualmente sul mercato.
Ricordo Gear S è compatibile con molti degli Smartphone di Samsung e non, soprattutto grazie al fatto che il Gear Manager è installabile da pochi mesi su quasi tutti gli Smartphone Android.
Nonostante le limitazioni mi sento di dire che questo è un prodotto comunque valido ma in ogni caso ma non esente da problemi tipici di questo settore di mercato.
Prezzo:
L’orologio è disponibile online su molti store, il prezzo più basso si aggira intorno ai 300€ con un possibile ribasso per questo periodo natalizio, per chi cerca una bella idea regalo.
Pro:
- Possibilità di essere indipendente dallo Smartphone che rende possibile:
- Fare chiamate
- Inviare messaggi
- Continuare a ricevere le notifiche
- Fare attività sportiva senza dover avere con noi lo smartphone
- Continuare ad inoltrare notifiche, chiamate, messaggi dal telefono allo Smartwatch anche a distanze importanti.
- Design eccellente;
- Cinturino intercambiabile tra quelli dedicati;
- Ricaricare lo Smartwatch in mobilità con la basetta di ricarica;
- Tenere sotto controllo, messaggi, notifiche e chiamate in un’interfaccia semplice e diretta, personalizzabile con dei widget veloci;
Contro:
- Poche applicazioni nello Store di Samsung;
- Autonomia buona ma non eccellente;
- Mancanza di Applicazioni come WhatsApp e altre applicazioni ormai fondamentali.
Voto finale: 9.0
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