Lo standard USB tipe C sta comportando una vera e propria rivoluzione per quanto riguarda il Jack audio e questo non sta avvenendo solamente per i dispositivi IOS ma anche per i futuri device Android…

Infatti nel giro di pochi anni la presa jack da 3,5mm potrebbe essere definitivamente sostituita da un unico spinotto standard “USB tipe C”.

Questo prevede che l’interazione di trasmissione dei segnali audio analogici tra smartphone e cuffia non può più avvenire. Ciò non significa rinunciare alla riproduzione dei propri file multimediali, ma è una scelta che comporta un cambiamento da parte dell’utilizzatore in quanto occorre utilizzare prodotti specifici oppure se non si vuole rinunciare alle proprie cuffie preferite bisogna per forza ricorrere a un buon adattatore.

È evidente che occorre un pezzo in più, è fondamentale che il lavoro di conversione del segnale da digitale ad analogico venga svolto da una unità separata che fino ad ora è sempre stata dentro lo smartphone e abbiamo utilizzato inconsapevolmente.

Ma perché tutto questo, Android senza Jack?

I vantaggi:

  • Diminuzione dello spessore dello smartphone perché una presa jack ha un proprio ingombro anche se molto limitato;
  • Il primo vantaggio consiste nello spostare il DAC (il convertitore che si occupa della trasformazione del segnale digitale ad analogico), sappiamo infatti che il segnale che arriva a una cuffia standard percorre un lungo tragitto, con una propria resistenza interna -> più è breve meglio è.
    Il problema principale è dovuto ai disturbi elettrici che causano fruscii o rumori che nel contenuto originale non erano presenti.
    Quindi spostando questo circuito all’interno della cuffia possiamo avere vantaggi in qualità del suono;
  • I produttori di cuffie possono sviluppare meglio la tecnologia della cancellazione del rumore, che fino ad ora è possibile apprezzare solo sugli auricolari e cuffie Bluetooth.
    Questa è infatti una tecnologia che si può sviluppare solo per l’audio digitale.
  • Migliore interazione tra smartphone e cuffia; grazie alla possibilità di connettere la cuffia direttamente con l’USB tipe C, non solo è possibile trasmettere l’audio ma anche altre informazioni come per esempio i comandi per il volume o per l’equalizzazione o anche per scegliere le tracce… volume, play, pause ecc.

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Gli svantaggi:

  • La possibilità che un auricolare economico con all’interno un DAC economico non suoni così bene come se lo stesso fosse direttamente connesso alla presa jack dello smartphone
  • L’acquisto di una cuffia o auricolare con USB tipe C è possibile conneterla solo con i nuovi dispositivi e non con altri come  Mp3 e apparecchi Hifi o altri smartphone
  • L’impossibilità di caricare il device mentre ascoltiamo la nostra musica, la mancanza anche solo di una presa si mostra davvero sconveniente in certe situazioni, per non trovarsi in un problema di questo tipo potrebbe essere utile avere uno sdoppiatore USB tipe C anche se questo avrebbe un forte impatto sulla portabilità e svantaggio numero 2… la ricarica veloce che troviamo su alcuni smartphone funzionerà?
  • Si è pensato di inserire delle uscite audio analogiche nella porta USB tipe C, ciò permette l’utilizzo di semplici auricolari con connettore USB tipe C utilizzando un DAC interno allo smartphone, che mentre prima era connesso al Jack 3,5mm ora è collegato al connettore USB.

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  • All’interno dello smartphone a differenza di quanto crediamo è comunque presente un DAC e un amplificatore, altrimenti gli speaker dello smartphone non potrebbero funzionare.

Ma il DAC interno è della stessa qualità dei DAC dei precedenti smartphone oppure i produttori, con la scusa di essere un accessorio per l’utilizzo degli auricolari in dotazione, abbasseranno la qualità dello stesso diminuendo bitrate e/o frequenza di campionamento?

Se questo non dovesse accadere il segnale analogico uscente dai pin dell’USB tipe C non sarà disturbato dai circuiti di stabilizzazione di tensione e corrente, step up nelle immediate vicinanze dello spinotto di ricarica?


Un altro svantaggio: è possibile che a seconda del brand della cuffia o device i formati di trasmissione non siano gli stessi e quindi convenga acquistare un determinato tipo di cuffia per Android rispetto ad altre poco compatibili o per niente compatibili?


Rischi per Samsung Galaxy Note 7? Conclusioni

Non abbiamo risposte a queste domande, ogni produttore di smartphone potrebbe gestire la situazione secondo i propri gusti.

Personalmente in ciò vedo molto marketing per questi motivi:

  • In primo luogo eliminare la presa Jack 3,5mm non comporta una riduzione così evidente dello spessore, si potrebbe anche optare a ambiarla con una presa standard Jack 2,5mm più piccolo e basterebbe un semplice adattatore reperibile ovunque e dal costo ridicolo;
  • In secondo luogo con le ultime versioni di Android è possibile collegare molti tipi di DAC alla micro USB, per tale motivo il passaggio al nuovo connettore USB tipe C non necessariamente deve comportare la scomparsa del Jack 3,5mm.

Il cambiamento potrebbe già divenire uno standard per molti dispositivi a partire dalla prossima generazione di Smartphone Android. Secondo gli ultimi rumor Samsung potrebbe decidere di togliere il Jack Audio dalle versioni successive al Samsung Galaxy Note 7 negli smartphone di fascia media.