Google Home

Ifixit non risparmia neanche Google Home, che si aggiudica un punteggio alto in quanto è facilmente riparabile.

Google Home è l’assistente vocale e multimediale di Google annunciato a inizio ottobre insieme a Google Pixel e Pixel XL.

Google Home

Il componente più facile da smontare è la base tenuta in posizione da magneti, è possibile sostituirla con altre di altri colori, una volta separata ci troviamo di fronte alla parte interna composta da un box su cui sono alloggiati due piccoli driver full-range da 2″.

Svitate 4 viti è possibile separare il corpo superiore dal box, in questo modo accediamo alla scheda madre…

Google Home Google Home

Ecco cosa troviamo all’interno:

  • 12 led;
  • sensori touch;
  • 2 microfoni 621 PS006L;
  • scheda madre composta da: CPU Armada 1500 Mini Plus Marvell (dual core Cortex A7); RAM Samsung K4B4G16 512 MB B-Die DDR3 SDRAM
  • driver 2″ alimentati dall’amplificatore TAS5720, Texas Instruments;

Google Home

Per accedere alla scheda madre dobbiamo rimuovere la guarnizione attorno al box strutturale in cui sono anche alloggiati i due driver.

Il punteggio di Ifixit è 8/10 dato che il dispositivo è completamente modulare, ogni singolo pezzo facilmente sostituibile, il disassemblaggio è semplice anche se potrebbe esserlo di più se non ci fossero diverse striscie di adesivo intorno al circuito superiore e alla scheda madre.

Sarebbe stato meglio se il cavo di alimentazione non fosse stato attaccato direttamente alla scheda madre, gli spinotti sono sempre apprezzati

Via: smartworld