Samsung mostra le caratteristiche di anteprima di Galaxy S10, inizia dal processore fissando come data di presentazione il 14 novembre.
Sono numerose le indiscrezioni del prossimo top di gamma e il nuovo Exynos è sicuramente un buon indicatore per una valutazione approssimativa delle caratteristiche hardware.
Exynos 9820 un passo verso i 7nm
Exynos 9820 sarà realizzato con processo produttivo a 7nm questa evoluzione permetterà di avere consumi energetici inferiori del 30% rispetto a Galaxy S9 con un conseguente aumento dell’autonomia.
Anche la GPU si aggiorna, il processore grafico consiste infatti nella Mali G76 MP18 che come indica l’ultimo numero avrebbe ben 18 cores e clock a 850MHz.
Spesso si sottovaluta la GPU, l’elemento fondamentale che permette allo smartphone l’accelerazione grafica; realtà virtuale e aumentata o semplicemente video in alta risoluzione ed elaborazioni grafiche dalla fotocamera hanno bisogno di una GPU performante.
Mali G76 possiede API di calcolo avanzate openCL, openGL e anti aliasing 16x.
Il Machine Learnirng sarebbe 2,7 volte più rapido di quello attuale, spinto da una NPU dedicata porterebbe insieme alla GPU a grandi risultati.
La CPU octa-core è composta da 3 tecnologie di core differenti di cui:
2 core M4, 2 core Cortex-A75 o 76, 4 core Cortex A55; i tre tipi di core hanno funzioni diverse i due core A75 servono per la potenza di calcolo bruta mentre i 4 core A55 per il risparmio energetico.
Galaxy S10 integrerà questo chipset e anche se le specifiche potrebbero non essere del tutto corrette posso affermare che nel complesso è un passo avanti notevole, anche semplicemente per il processo produttivo ridimensionato a 7nm.
Personalmente spero che questo processore venga affiancato da un banco di RAM alla sua altezza, in termini di capienza; conoscendo Samsung qualche GB di RAM in più ha sempre il suo perchè.
Una caratteristica non emersa riguarda le connettività soprattutto quella di rete, il chip probabilmente supporterà il 5G.
Via: AndroidWorld